I terremoti M5 accaduti nei periodi previsti a maggior rischio dal modello EqForecast nel quadrante Adriatico/Tirrenico/Ionico in terra (no mare) nel periodo 2020-2022 sono stati 3 volte più frequenti, di quelli accaduti nei periodi a basso rischio. In Italia non si è avuto nessun terremoto M5 in terra.
Le date a rischio sismico sono con sfondo rosso nella tabella sopra, ed erano stati pubblicati il 28.11.2019 (v. DOI: 10.13140/RG.2.2.19561.16485). Sono stati poi riviste alcune volte: bisogna leggere nel documento le date di aggiornamento.
L’indice di frequenza dei terremoti M5 accaduti nei periodi previsti dal modello (sfondo rosso) è risultato (0,21) 3 volte maggiore di quello (0,07) dei terremoti accaduti nei periodi non previsti (sfondo verde).
La tabella aiuta a capire l’affidabilità del modello EqForecast, per quanto riguarda il Quadrante geografico (quadrante Adriatico/Tirrenico/Ionico) delle previsioni del modello EqForecast, anche per il futuro: vedi le ultime 3 righe a sfondo rosso della tabella, che arrivano fino a maggio 2024.
Se interessati ad una visione complessiva del rischio sismico, quindi per le tre dimensioni del rischio sismico in Italia (quando, dove, magnitudo) dovete:
1. Visionare la pagina illustrativa delle previsioni sismiche 2022-2024 per l’Italia, clicca QUI.
2. Scaricare l’app EqForecast di allerta pre-sismica per IOS e Android e seguire le istruzioni per ricevere la notifica PRIMA di un forte terremoto.
Per scaricare l’App ©EqForecast:
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Un caro saluto.
S.C.