Novilunio ed eclissi di Sole parziale del 25.10.2022

**Esempio di Eclissi di Sole** (*Credits foto: TG Leonardo del 24.10.2022)*

L’eclissi parziale di Sole che si potrà vedere dall’Italia il 25.10.2022 tra le h. 11 e le 12.30 IT circa (giorno di Novilunio) appartiene alla famiglia “Saros 124”, (dal verbo greco σαρόϖ = spazzare, scopare), perché la traccia del cono d’ombra lunare “spazza” appunto ogni 18 anni parti diverse ma contigue successive della Terra, col suo passaggio. [nota: questa è una mia personale interpretazione a seguito di alcune ricerche linguistiche, e va confrontata con un’origine più diffusa del suo significato, derivante dalla parola greca antica σαρός che però significa letteralmente: “rifiuto”, “immondezza”, quindi a mio parere meno calzante]. L’eclissi “Saros 124” è la 55^ della serie che ha avuto origine il 6.03.1049 e terminerà l’11.03.2347.

**Esempio di Eclissi di Sole e il cono d’ombra creato dalla Luna che si frappone fra Sole e Terra** (*Credits foto: TG Leonardo del 24.10.2022)*

Le eclissi di Sole avvengono nel periodo di novilunio, cioè quando Sole – Luna – Terra sono allineati e i piani orbitali si intersecano. Condizioni necessarie per il verificarsi di una eclisse di Luna o di Sole sono quindi che la Luna si trovi in opposizione o in congiunzione con il Sole (a seconda che si tratti di un’eclisse di Luna o di Sole) e che la Luna si trovi in prossimità del piano dell’eclittica (cioè il piano su cui la Terra gira intorno al Sole).

Ogni 242 rivoluzioni della Luna intorno alla Terra (ogni rivoluzione, o lunazione, dura circa 27 giorni) pari a circa 18ª11g8h, la Luna si ripresenta vicina (meno di 33°) allo stesso punto (“nodo”) dell’eclittica terrestre, secondo un meccanismo simile a quello che ho già avuto occasione di spiegare che si chiama la precessione dei nodi lunari, che influenza anche la posizione epicentrale dei terremoti più forti, aiutando in questo senso la prevedibilità dei terremoti stessi.

La precessione dei nodi lunari, un fenomeno ciclico che ripresenta ogni 18,6 anni la Luna sullo stesso punto (“nodo) in cui incrocia l’eclittica terrestre. Ne ho parlato in questo articolo, clicca QUI.

Questo fenomeno astronomico ciclico aiuta a preparare cartine come queste sotto, in cui evidenzio con una stellina gli stessi luoghi dell’Italia dove in passato, andando di 18,6 anni in 18,6 anni indietro nel tempo, abbiamo registrato dei forti terremoti.

Questo meccanismo celeste consente alla luna di ripresentarsi sullo stesso punto della rivoluzione precedente intorno alla Terra solo ogni 18 anni 11 giorni e otto ore. Proprio questo ritardo di otto ore fa sì che la Terra giri un po’ verso ovest in modo tale che l’eclissi non si presenta mai con il suo cono d’ombra nella stessa zona geografica della volta precedente, ma a godere di questa eclissi sono sempre zone geografiche diverse.

Se quindi un’eclisse di Sole o di Luna si verifica al tempo t, al tempo t + 18ª11d si ripeterà un’eclisse dello stesso genere, se pur non nelle identiche condizioni, data la sopra notata differenza di 8 ore.

La timeline del rischio sismico in Italia del 25.10.2022

Il 25.10.2022 di novilunio è anche il giorno in cui le forze Newton sviluppate dagli astri del Sistema Solare esercitano una maggior influenza sui terremoti in Italia, secondo la Timeline del rischio sismico di origine astronomica riservata agli abbonati al servizio di “Allerta pre-sismica” di EqForecast, mediante l’App omonima per IOS e Android.

Vedi a questo link cosa è la Timeline del rischio sismico

La stellina rossa del grafico indica il tempo in cui ci troviamo mentre scrivo questo articolo e la fascia arancione indica il tempo di rischio sismico in Italia in cui ci si può attendere un picco sismico significativo, ma comunque di magnitudo Richter M≤4.3 in Terra ed uno anche più forte in mare, se le faglie hanno maturato l’energia da rilasciare. Le zone bianche del grafico sono quelle dove il rischio sismico per magnitudo elevate è ritenuto meno significativo.