Le caratteristiche operative del Servizio di Allerta Pre-Sismica (SAP) per l’Italia.

La più frequente richiesta che ci viene fatta dagli utenti e di fornire con precisione il luogo ed il tempo della previsione di una scossa sismica rilevante (M5+ “Maggiore di 5 Richter”), cioè pericolosa per uomini, cose ed animali e nel prossimo futuro in Italia.

Il modello di previsione sismica Eqforecast, (Servizio di Allerta Pre-Sismica SAP) può fornire questa informazione sia in tempo reale che nel medio periodo, utilizzando i parametri astronomici a cui fa abitualmente riferimento (vedi a lato maggiori info).

Il SAP può corrispondere al primo (OEF) dei tre sistemi informativi previsti dal recente
progetto Horizon2020 della UE (di cui SAP non fa parte al momento) e che riguarda la previsione operativa dei terremoti (OEF), l’allerta precoce dei terremoti (EEW) e il sistema di risposta rapida ai terremoti (RRE).

Le caratteristiche operative del Servizio SAP

Previsioni sismiche Real Time

  1. Il SAP invia allerte pre-sismiche in real time agli utenti abbonati entro le 19 ore prima del terremoto previsto. L’utente può scegliere per quale magnitudo e per quali località essere pre-allertato.
  2. Il SAP invia l’alert pre-sismico in real time agli utenti abbonati individuando le tre dimensioni del rischio: magnitudo massima stimata, località in un raggio di 30/60 km (a scelta dell’utente) e fascia oraria del potenziale epicentro, a partire sempre da (al massimo) 19 ore prima del terremoto previsto.

Gli utenti abbonati al SAP dell’app EqForecast ricevono una notifica sonora sul telefonino da alcune ore ad alcuni minuti PRIMA del sisma se la/le località impostata/e sono a rischio sismico, con indicazione della magnitudo massima attesa e l’orario del rischio sismico. 

Per i terremoti > M4 vale la notifica di alert pre-sismico che arriva dall’App EqForecast per IOS e Android da poche ore a pochi minuti prima del potenziale evento: se la località impostata è a rischio sismico, l’utente vedrà la località nella home dell’app – sia come testo che come punto sulla mappa “Visione Utente” – con il segnale del semaforo 🚦 rosso posto in alto a sinistra nella home dell’App. 

Previsioni sismiche di Breve Termine (6 ore)

La mappa delle località a rischio sismico delle prossime 6 ore, segnalate da un pallino rosso 🔴 è presente sulla home dell’app Eqforecast del Servizio SAP. È la mappa “visione nazionale” che trova nella home page dell’App, per abbonati PRO. 

Vedi QUI maggiori informazioni sulla mappa di previsione delle prossime 6 ore ed un utile video esplicativo.

Previsioni sismiche di Medio termine

  1. Il SAP di Medio Termine permette di costruire mappe epicentrali annuali del rischio sismico M5+ e calendari di rischio astronomico teorico di lungo periodo. Il modello di costruzione delle mappe del rischio sismico degli anni futuri è quello della precessione dei nodi lunari, vedi DOI: 10.13140/RG.2.2.16867.02088. Questa sotto è la mappa del rischio sismico M4.5+ per il 2023. Nella mappa si vede come alla data del 13.05.2023 (data in cui sto scrivendo) 4 sui 5 terremoti accaduti ≥M4.5 abbiano avuto epicentro dentro o vicino ad una delle 5 aree individuate con il modello astronomico della precessione dei nodi lunari. Soltanto l’area 5 è stata aggiunta dopo il sisma del 9 marzo 2023, semplicemente perché avevo omesso di segnarla. Tuttavia le stelline storiche verdi (terremoti 1600-1899) e rosse (terremoti 1900-2022) che individuano i terremoti avvenuti nel passato a cicli periodici di 9,3 anni dal 1600 ad oggi c’erano in buona concentrazione. L’area 5 azzurra rimane tuttavia una delle meno probabili rispetto alla media degli anni precedenti per avere un terremoto significativo nel 2023: probabilità +0% rispetto alla media della periodicità ciclica di 9,3 anni indietro nel tempo fino al 1600.

Approfondimento:

2. Il SAP di Medio Termine permette di costruire calendari di rischio astronomico teorico di medio-lungo periodo, cioè una lista di pochi giorni a rischio sismico teorico astronomico ATR per l’Italia, come quella riportata nell’articolo “Le prossime date e luoghi a rischio sismico M5+ in Italia 2023-2024” che trovate nella sezione Menu –> Bollettini e Comunicazioni a disposizione degli abbonati al servizio SAP dell’App EqForecast.

Il rischio sismico teorico astronomico (ATR), clicca QUI.

Il meccanismo di Allerta Pre-sismica di EqForecast

I Falsi Alert.

Da questi brevi cenni si capisce quindi che l’allerta pre sismica del SAP si materializza in uno o più alert agli utenti (breve termine) o in un calendario e mappe di giorni e luoghi a rischio sismico (Medio termine) in modo non univoco (“previsione secca”), ma con più alert nel tempo.

Si realizza in effetti una percentuale di falsi alert inferiore al 3% del tempo per i terremoti maggiori di M5, per ciascun cittadino nel corso della sua vita. Questo significa ad esempio che in base alle evidenze sperimentali, in un anno ciascun utente del SAP potrà essere allertato per terremoti M5+ da 0 a 11 giorni totali/anno, con una % di errore (Alert mancato) <15%.

Alert per sismi in mare ed eruzioni vulcaniche.

L’allerta pre-sismica non funziona con certezza per terremoti costieri o comunque in mare, nè per terremoti collegati ad eruzioni vulcaniche. Questo a causa del fatto che il sismografo INGV per ovvie ragioni economiche e tecniche non ha una rete capillare di sismografi in mare: ne avevamo già parlato nell’articolo a lato.

Il SAP invia l’alert pre-sismico individuando le tre dimensioni del rischio: magnitudo massima, località in un raggio di 30 km e fascia oraria del potenziale epicentro, a partire da 19 ore prima del terremoto previsto.

La magnitudo stimata e la località dell’alert sismico in real time.

Altri algoritmi calcolano di QUALE MAGNITUDO massima stimata stiamo parlando, basandosi su parametri statistici di altri terremoti del passato, avvenuti in presenza di simili posizioni astronomiche dei pianeti del S.S., del Sole e della Luna, oggi come allora.

Altri algoritmi statistici georeferenziati ci dicono invece DOVE verrà innescato il prossimo terremoto, basandosi sulla sismicità del passato in presenza di simili posizioni astronomiche dei pianeti del S.S., del Sole e della Luna, oggi come allora.

Il rischio sismico reale (ARR) fornito da una sequenza del sismografo INGV

Se il sismografo INGV ci darà la “sequenza nota” (al momento riservata agli addetti ai lavori EqForecast ndr) di alcuni sismi di bassa magnitudo in successione in quelle ore in cui abbiamo l’alert astronomico individuato dalla Timeline, ciò è segno che una/alcune faglia/e si sta/stanno muovendo. Allora, il robot di EqForecast calcola la compatibilità tra il “segnale” che arriva dal terreno con la presenza di pre-allerte geografiche e temporali concomitanti, calcolate dai nostri algoritmi come sopra specificato. Si parla in questo caso di componente rischio reale astronomico – ARR dell’alert pre-sismico.

Il rischio sismico reale astronomico (ARR), clicca QUI.

Quando la componente astronomica teorica ATR del modello EqFoecast e quella reale ARR del sismografo INGV vanno in risonanza temporale / geografica, ecco che allora l’App manderà la notifica di alert agli utenti, per le zone in cui c’è “movimento” in quei minuti.

Leave a Reply