In questo video di 13′ descrivo come statisticamente sia possibile attendersi un terremoto maggiore di 4 Richter tra oggi e il 3 agosto 2023.
Le condizioni astronomiche che favoriscono i terremoti sono presenti, ciò non toglie che naturalmente il terremoto possa anche non avvenire, se nessuna faglia ha maturato l’energia necessaria per il rilascio litostatico.
Per contro, sappiamo che al di fuori di queste finestre astronomiche statistiche il terremoto ha solo un 15% di probabilità di avvenire, quindi molto bassa.
Le macro-zone epicentrali potenziali per il 2023 a rischio sismico M>4.5 sono state già da noi descritte con il modello della precessione dei nodi lunari, con un apposita mappa che ritrovate nel video.
L’ultima parola naturalmente ce l’ha sempre il sismografo, che ci darà con delle sequenze note sia la posizione, che il tempo del possibile sisma.
Per conoscere quindi l’ora, il luogo epicentrale e la magnitudo massima attesa nelle prossime ore, sia io che voi, tutti possiamo affidarci agli automatismi del servizio di allerta pre-sismica SAP dell’App Eqforecast, che naturalmente riduce molto l’incertezza di dove e quando il potenziale sisma – se dovesse avvenire – avverrà.
A meno che il terremoto atteso non fosse questo: Evento sismico del 29 luglio 2023, ML 4.3, al confine tra Slovenia e Croazia .
Un caro saluto.